Sicurezza: sicurezza e norme tecniche

La sicurezza normalmente ha due aree di applicazione:

- la safety cioè la sicurezza che previene da eventi dannosi (es. sicurezza sul lavoro)

- la security cioè la protezione contro crimini o azioni illecite

Il CT 79 è il comitato CEI che elabora le norme tecniche per quanto riguarda la security.Gli apetti trattati sono molteplici e riguardano tutti i settori che fanno parte dei sistemi di allarme e sorveglianza: antintrusione, antiaggressione, sicurezza dei beni (antifurti),antincendio,allarme sociale, videosorveglianza e controllo accessi e le loro modalità di comunicazione e tasferiemnto dati.

In realtà come per tutti gli altri settori la normazione tecnica è svolta ormai a livello europeo dal Cenelec, di cui il CEI fa parte. In tale sede vengono ormai stabilite le norme da  applicare in tutti gli stati (codice EN) o le Specifiche tecniche (TS) che possono essere recepite o meno dagli stati membri.  L'emanazione di una norma tecnica a livelo europeo comporta la cancellazione di norme tecniche nazionali con essa in contrasto.

Per quanto riguarda la sicurezza esistono due importanti norme tecniche:

- CEI 79-2 "Impianti antieffrazione, antintrusione, antifurto ed antiaggressione. Norme particolari per le apparecchiature". Tale norma è utile ai costruttori di apparecchiature. La norma è un riferimento preciso e puntuale sulle caratteristiche fisiche e funzionali dei singoli apparecchi. Sulla base della rispondenza a determinati requisiti i dispositivi vengono classificati in una opportuna classe di merito da enti terzi come lo IMQ

- CEI 79-3"Impianti antieffrazione, antintrusione, antifurto ed antiaggressione. Norme particolari per  gli impianti antieffrazione e antintrusione". Tale norma è il riferimento fondamentale per le ditte di installazione che vogliano realizzare un impianto a regola d'arte. Infatti vengono esaminati varie tipologie di immobili da proteggere e per ognuno è indicata la modalità di realizzazione dell'impianto "tipo". La seconda parte della norma contiene i principi per stabilire il livello di prestazione dell'impianto realizzato. E' un calcolo a volte complesso che analizza tutti gli aspetti della realizzazione, ma al di là degli aspetti puramente "matematici" sicuramente permette di considerare nei dettagli tutti gli aspetti impiantistici.

Ultima nota è l'età delle norme (1988) che porta ad una importante considerazione. Nelle norme tecniche sicuramente esiste una veloce obsolescenza, ma spesso esse conengono principi e regole che sono assolutamente sempre valide. E' il caso della CEI 79-3 in cui il metodo di classificazione può essere superato, ma i pricipi e le metodologie illustarte dalla norma risultano sempre valide, soprattutto in fase di valutazione (anche tecnico legale in caso di contenziosi). 

Bruno De Nisco